Morto Papa Francesco, il pontefice aveva 88 anni: ecco cosa succederà con le celebrazioni del Giubileo 2025.
Papa Francesco è morto: il Pontefice si è spento all’età di 88 anni. Il Vescovo di Roma si trovava a Roma, a Casa Santa Marta. Dalle pagine ufficiali del Vaticano è arrivato la triste notizie con poche e commoventi parole: “Papa Francesco è tornato alla casa del Padre.”

Nato Jorge Mario Bergoglio, il Pontefice ha guidato la Santa Sede per dodici anni, distinguendosi dai suoi predecessori per uno stile talvolta fuori dalle righe, e una grande attenzione al dialogo interreligioso.
Il decesso di Papa Francesco scuote la chiesa e la comunità interazionale in un momento cruciale non solo per la cristianità, viste le celebrazioni per il Giubileo 2025, ma anche per gli equilibri geopolitici che animano il mondo negli ultimi anni.
Papa Francesco è morto: cosa accade ora
“Alle 7.35 il Vescovo di Roma è tornato alla casa del Padre”, una nota veloce, che probabilmente dal Vaticano non avrebbero voluto scrivere, così i fedeli di tutto il mondo hanno appreso della morte di Papa Francesco. L’addio del pontefice segna un momento di profondo impatto per la Chiesa cattolica e per i milioni di fedeli di tutto il mondo.

I suoi dodici anni di pontificato sono stati segnati da una grande apertura, dal dialogo interreligioso e dall’attenzione agli ultimi. La notizia della scomparsa del Vescovo di Roma lascia un vuoto spirituale ma anche istituzionale.
Gli occhi del mondo sono ora puntati al Vaticano, in attesa di comprendere come si evolveranno gli eventi nei prossimi giorni e mesi. Non va infatti dimenticato che proprio nel 2025 la Chiesa cattolica si è impegnata nella Celebrazione del Giubileo. In assenza di notizie ufficiali dal Vaticano, possiamo ipotizzare che l’evento subirà inevitabilmente delle modifiche organizzative e simboliche. Le esequie di Papa Francesco si svolgeranno nel corso del Giubileo seguendo il rito dei Novendali, una tradizione vaticana che prevede nove giorni di lutto e preghiera.
Alla morte di Papa Francesco seguirà infatti un periodo di lutto, durante il quale le celebrazioni potrebbero essere sospese, così da permettere alla Chiesa e ai fedeli di tutto il mondo di piangere la sua scomparsa. Le celebrazioni per il Giubileo potrebbero riprendere dopo l’elezione di un nuovo Papa.
Il Vaticano dovrà infatti impegnarsi nell’elezione del prossimo Vescovo di Roma. Con la morte del Papa regnante, infatti, è impegno del Collegio dei Cardilali la convocazione del Conclave. Cardinali elettori, provenienti da ogni parte del mondo, saranno chiamati a raggiungere il Vaticano. Qui, presso la Cappella Sistina, i cardinali saranno chiamati a scegliere la figura più adatta per guidare la Chiesa in questa fase di transizione. Vatican News sostiene che probabilmente il Conclave potrebbe tenersi entro la fine del mese.
L’impatto della morte di Papa Francesco non ha solo ripercussioni per il Vaticano e l’aspetto religioso della vita dei fedeli. La scomparsa del pontefice arriva in un contesto geopolitico fragile, segnato da conflitti aperti e tensioni internazionali che richiedono una voce autorevole e imparziali. Il ruolo del Vaticano è sempre stato quello di mediatore di pace. Gli scenari sono dunque aperti, questo ruolo potrebbe subire un rallentamento temporaneo, ma allo stesso tempo rafforzarsi con l’elezione di un nuovo pontefice in grado di proseguire il lavoro diplomatico avviato da Francesco.