Elisa Isoardi è stata presa di mira dagli haters in seguito alla pubblicazione del primo scatto in costume del 2025: i commenti degli utenti evidenziano come il problema dell’odio sui social sia purtroppo una realtà difficile da eradicare.
Sono anni che si parla di come i social abbiano consentito l’emersione di comportamenti non propriamente etici da parte degli utenti. Le persone, schermate dal web e dall’utilizzo di account fake, danno libero sfogo alle proprie bassezze, commentando i post e le foto degli altri come farebbero al bar o a casa con gli amici alle spalle del malcapitato di turno.

Se già il comportamento è decisamente esecrabile vis-à-vis, lo diventa maggiormente sui social, dove quei commenti sprezzanti e cattivi non rimangono nella cerchia di conoscenti ma possono essere letti da tutti e soprattutto dai diretti interessati, con tutte le conseguenze che questo comporta.
L’ultima vittima illustre (purtroppo non solo chi si espone pubblicamente nel mondo dello spettacolo ed ha spalle larghe viene preso di mira, ma anche ragazzini) di questo deplorevole fenomeno social è stata Elisa Isoardi, presa di mira in seguito ad un post pubblicato dalla pagina Instagram del settimanale ‘Gente’.
I duri commenti a danno di Elisa Isoardi, finirà mai questo deplorevole comportamento?
Il post fa parte di un coverage sulla conduttrice e il suo prossimo lavoro televisivo per conto della Rai. In questo infatti si legge: “Elisa l’africana: è mozzafiato il primo costume della Isoardi, a Malindi, in Kenya. In trasferta di lavoro con la Rai, la conduttrice è più seducente e femminile che mai”. Il post si chiude con una nota di colore riguardante la sfera sentimentale della conduttrice, come da tradizione per un rotocalco rosa.

Gli utenti hanno letteralmente saltato la parte riguardante il gossip e si sono concentrati sulla qualità dello scatto e sull’aspetto fisico della conduttrice. C’è infatti chi incolpa semplicemente il fotografo, giudicando la foto non esattamente all’altezza degli standard professionali e chi invece ironizza sulle belle parole spese dalla testata per la conduttrice.
Sotto al post si leggono commenti come “Ho fatto fatica a riconoscerla”, oppure “Sembra ingrassata di 20 kg” e ancora “Ovviamente è ironica la descrizione…”. Frasi sprezzanti sull’aspetto della conduttrice che palesano non solo insensibilità, ma anche una superficialità figlia di un periodo storico in cui l’aspetto e l’estetica sembrano ricoprire un ruolo ben più importante di quello che dovrebbe avere.
La speranza è che presto o tardi la gente si renda conto di quanto possa fare male un commento, di quanto sia stupido e insensato vomitare tanta cattiveria. Per fortuna questo fenomeno è equilibrato da commenti di utenti che prendono le difese di chi viene attaccato, ma l’ideale sarebbe che prima o poi non ci sia bisogno di zittire, oscurare o contestare commenti di questo genere.