Tenere sempre ordinata una casa non è così complesso come potrebbe sembrare, basta osservare sempre la regola dei 5 minuti: in cosa consiste e come si applica ai lavori casalinghi.
Nelle passate generazioni, la casa era spesso tenuta in ordine e pulita dalla figura femminile della famiglia. All’epoca infatti erano molte di meno le donne che lavoravano e in famiglia c’era una netta separazione dei compiti con il marito che si occupava di provvedere al guadagno e la moglie di tenere tutto in ordine in casa.

Oggi la situazione è completamente differente, la maggior parte delle donne lavora esattamente come gli uomini e in una coppia di sposi non c’è più qualcuno che si occupa esclusivamente di tenere in ordine la casa. Il motivo di questa evoluzione è sicuramente legato alle maggiori opportunità lavorative concesse alle donne, alla loro sacrosanta voglia di indipendenza economica ma anche alla necessità di una realtà quotidiana che richiede maggiori introiti per il sostentamento.
Come tenere sempre la casa pulita e ordinata quando si ha poco tempo a disposizione
Con entrambi i coniugi fuori casa per tutta la settimana, la casa viene inevitabilmente trascurata. Quando si torna dalla giornata lavorativa si ha zero voglia di mettersi a pulire e ordinare e ci si trova spesso davanti ad un caos generalizzato che obbliga i coniugi a lavorare di concerto durante il fine settimana per mettere ordine.

Con una simile routine chiaramente il momento di pulire e ordinare casa viene visto come una vera e propria punizione, una sottrazione del tempo libero e un’impresa ardua, eppure un modo per evitare di ridursi a ordinare e pulire tutto in una volta esiste, un metodo che consente anche di percepire la casa sempre come pulita e ordinata.
Detto della collaborazione tra coniugi come elemento essenziale per mantenere la casa pulita con minore sforzo, al fine di evitare di percepire quella sensazione di caos che a volte si prova a fine settimana, si può cominciare ad assumere alcune abitudini che permettono di risolvere il “problema” pulizie in poco tempo.
Il primo accorgimento è quello di conservare tutto al proprio posto. Può sembrare banale, ma a volte abbiamo più roba di quella che i nostri mobili possono contenere e ospitare, il che genera una sensazione di disordine visivo. Utile a tale scopo può essere l’effettuare un periodico decluttering, scegliendo ogni mese una tipologia di prodotti da valutare per eliminare l’esubero magari vendendo qualcosa che non serve più o donando ciò che non si mette.

Un altro piccolo accorgimento riguarda il lasciare una stanza meglio di come la si è trovata, per farlo magari basta buttare un carta, pulire un bicchiere o piegare un maglione lasciato in disordine. Si tratta di piccoli gesti che fanno la differenza. In questa pratica si inserisce la regola dei 5 minuti.
Ci sono infatti un serie di azioni che si possono compiere in quel breve lasso di tempo e che è meglio fare subito quando ci si trova davanti ad esse. Azioni come svuotare la lavastoviglie, mettere nei cassetti i maglioni dopo averli piegati, riordinare una stanza rimettendo tutto al proprio posto richiedono a volte anche meno di 5 minuti, la regola impone di farle subito per migliorare a poco a poco l’ordine in casa e i risultati saranno sorprendenti.
Infine per le pulizie è opportuno organizzarsi nel corso della settimana. Se come routine quotidiana e leggera ci sono le azioni che si possono compiere in cinque minuti, come routine settimanale ci sono quelle azioni che richiedono maggiore tempo, come pulire i pavimenti, la cucina, il bagno e sistemare gli armadi. Se queste azioni vengono diluite nell’arco della settimana, durante il weekend ci sarà più tempo libero per tutti.